28 giugno
Digiuno e
sostegno per la nave SeaWatch
La nave SeaWatch3 è in mare da giorni con 42 persone a bordo che
hanno urgente bisogno di essere assistite da personale
specializzato, anche per le torture subite in Libia, come ha
confermato il medico di bordo.
Il ministro dell’Interno ne vieta l’approdo a
Lampedusa, pena una multa di 50mila euro e il sequestro della nave.
La Corte europea dei diritti dell’uomo ha respinto il
ricorso dei migranti a bordo e la comandante potrebbe essere
costretta a forzare il blocco.
Torniamo quindi a proporti una mobilitazione per far sentire la nostra voce e la nostra vicinanza all’equipaggio.
Torniamo quindi a proporti una mobilitazione per far sentire la nostra voce e la nostra vicinanza all’equipaggio.
Cosa puoi fare
- una giornata di digiuno – o di un solo pasto – il 28 giugno, segnando la tua adesione qui
- racconta la tua mobilitazione sui social con l’hashtag #cipassalafame
- una donazione a Sea Watch a partire da questa campagna attiva. Ci sarà bisogno di tutto il nostro sostegno se la nave viene sequestrata.
Anche la giornalista Giulia Selvaggi ha fatto partire uno sciopero della fame a staffetta: noi aderiamo con la giornata del 28 giugno. Puoi scegliere se aderire al suo appello (devi mandare un’email) o compilare il nostro form. Noi sosteniamo qualunque mobilitazione a favore dei diritti umani.
Grazie!
Donata, Antonella, Giulio, Martina, Claudia,
Andrea, Claudio e tutti gli altri attivisti di #cipassalafame